Trodlo o kurtoskalacs

In questi lunghi giorni di silenzio, con il virus che minaccia la nostra salute e la nostra libertà, mi è venuta voglia di mostrarvi la ricetta di questo dolce tipico dell'Ungheria, della Repubblica Ceca e della Transilvania che io e il mio ragazzo abbiamo avuto la fortuna di assaporare per ben due volte, a Praga e a Budapest. 
Visto che siamo chiusi tutti in casa, penso sia bello viaggiare un po' anche solo con gli occhi e la fantasia, per questo vi lascio qualche foto di Budapest e la ricetta che ho personalmente testato per i kurtoskalacs.

Kurtoskalacs cotti sui carboni

La mia ricetta dei trodlo o kurtoskalacs


 

Per l'impasto:

500 g farina 
250 ml latte
1 uovo
1 cucchiaino di lievito di birra liofilizzato (o 10 g lievito di birra fresco) 
60 g burro
30 g zucchero
vaniglia

Per ricoprire:
burro fuso q.b.
cannella q.b.
zucchero semolato q.b.


Lavorare tutti gli ingredienti a mano o con l'aiuto dell'impastatrice, formare un panetto bello liscio e lasciare lievitare sino a che triplica il suo volume. 
Dopo aver fatto lievitare, prendere delle parti dell'impasto e fare dei cordoncini lunghi e sottili. 
Rivestire un mattarello in legno con la diversi fogli di carta alluminio, creando diversi strati, poi ricoprire con la carta forno. 
Arrotolare la pasta attorno al mattarello, spennellare con il burro fuso e rotolare in un mix di zucchero semolato e cannella. 
Incastrare il mattarello nel forno o, in alternativa, sistematelo su dei sostegni laterali o alternativamente su una teglia, in modo che resti sospeso e le brioche non tocchino alcuna superficie.
Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 180°C, per 15-20 minuti; per avere una cottura ottimale girare le brioche durante la cottura per farle dorare uniformemente.
Una volta sformate, spalmare la nutella all'interno.. e gustare calde le brioches!
BUON VIAGGIO NEL GUSTO!


Statua della libertà sulla collina del Gèllert


Panorama dalla Collina del Gèllert sul Ponte delle catene

Scorcio del  Bastione dei pescatori

Piazza degli Eroi

Ponte verde


Commenti

  1. Bello rileggerti... e con questi fantastici dolce, grazie della ricetta!

    RispondiElimina

Posta un commento